lunedì 24 settembre 2012

ALL’ITALIA SERVE PIU’ PARTECIPAZIONE. CITTADINI IN PRIMA LINEA


Progetti di formazione alla partecipazione politica su più fronti, un manifesto della legalità e l’Associazione Imprenditori italiani per l’Economia di Comunione. LoppianoLab social e streaming: oltre 300.000 i contatti. Si lavora a LoppianoLab 2013.

Concluso l’evento, ora i laboratori civili “riaprono” sul territorio: molti i fronti aperti, frutto di incontri e innumerevoli collaborazioni trasversali e sinergiche; presenti anche rappresentanti delle comunità islamiche.
Legalità – In uno scambio vitale tra magistrati, cittadini, imprenditori, giornalisti, tutti in prima linea contro la criminalità, è emersa la necessità di sostanziare la legalità di relazionalità. E’ questo il momento dell’ “essere per”, vivere per l’altro, vivere la dimensione della comunità. Quale l’orizzonte concreto? Avviare una collaborazione tra economisti, politici, educatori e cittadini in un’azione  sinergica che unisce Nord a Sud. Si elaborerà un “Manifesto per la legalità”.

Economia – Dalla Expo delle aziende e dalla Convention di Economia di Comunione sono nate nuove alleanze tra imprese e progetti, come la rete internazionale di aziende che fanno turismo solidale, ad una rinsaldato impegno per l’occupazione giovanile e il sostegno all’imprenditoria femminile al lancio, proprio oggi, dell’ “Associazione Imprenditori per l’Economia di Comunione (AIPEC) che punta a mettere insieme le imprese che aderiscono allo spirito dell'EdC per aiutarle, favorirne lo sviluppo e farne crescere di nuove.

Politica – Lavorare per costruire un rapporto nuovo tra cittadini e politici, che guarda il bene comune. La chiave di volta? La partecipazione, medicina per l’Italia oggi. L’impegno vince la lagnanza e la rinascita del Paese domanda responsabilità personale e della collettività. Si lavora in vista delle elezioni 2013, cittadini in prima linea.

Cultura – Anima e sfondo di tutte le iniziative la “cultura della reciprocità” che ha un humus vitale nella storia e  nell’esperienza del Movimento dei Focolari in Italia Non è una novità: la crisi attuale è una crisi soprattutto culturale. Al Paese serve un nuovo progetto culturale che pone al centro l’uomo come “essere in relazione”. Il Gruppo Editoriale Città Nuova si offre come strumento di elaborazione e diffusione.

LoppianoLab: le prime cifre

  • 3.000 i partecipanti da tutte le regioni italiane;
  • Oltre 300.000 i contatti complessivi (la maggior parte sono giovani dai 18 ai 34 anni) sui social della manifestazione;
  • 5.000 collegamenti streaming per le “dirette” di LoppianoLab;
  • 700 visualizzazioni dei video sul canale YouTube di LoppianoLab;
  • Due gli appuntamenti trasmessi in diretta Twitter;
  • Il tema più seguito sul profilo Facebook di LoppianoLab, l’intervista di Maria Voce del 22 settembre.

Nessun commento:

Posta un commento