venerdì 21 settembre 2012

Partita l’edizione numero tre di LoppianoLab

In 3.000 per scommettere su Europa, giovani e lavoro per risvegliare le risorse del Paese 

Taglio del nastro tricolore con il blu dell’Europa, oggi, per l’inaugurazione della terza edizione di LoppianoLab, incubatore e punto di raccordo di idee, azioni e progetti per l’Italia, con uno sguardo al continente europeo  e oltre. 

Al Polo Lionello Bonfanti (Burchio – Firenze) era presente “il popolo” di LoppianoLab arrivato per l’apertura: insieme agli imprenditori delle aziende che danno vita alla terza Expo delle imprese italiane di Economia di Comunione (EdC) c’erano giovani, cittadini, lavoratori, esperti, esponenti del mondo culturale, politico e della comunicazione.

Michele Zanzucchi direttore della rivista del gruppo editoriale Città Nuova, uno dei quattro promotori dell’evento, ha spiegato che «Le proposte di questo laboratorio che prosegue tutto l’anno nell’ambito della partecipazione, intercultura, legalità, impegno per i giovani e innovazione sono diventate patrimonio del ‘Progetto Italia’, un movimento di pensiero e azione promosso dal Movimento dei Focolari». 

Novità e progetti della presente edizione sono stati illustrati dagli altri tre promotori. Eva Gullo, presidente del Polo Bonfanti ha evidenziato l’accresciuta partecipazione degli imprenditori alla Expo: “Registriamo con soddisfazione che le nuove presenze sono  giovani. Questo dà speranza e fiducia a tutti”. 

Daniele Casprini in rappresentanza della cittadella di Loppiano ha spiegato la sua natura di laboratorio permanente che fa da sfondo all’evento: «E’ il suo carattere “glocal”  che la rende tale, con i suoi abitanti di 64 Paesi e 40.000 visitatori l’anno».

Ricordando il numero dei partecipanti in crescita ed in particolare dei giovani,  Piero Coda, preside dello Istituto universitario Sophia, ha sottolineato che questo prova che: «Occorre rischiare, scommettere non solo sui giovani ma con i giovani, imparare le vie dell’innovazione. La seconda scommessa è sul lavoro a cui è necessario dare un senso nel più ampio contesto europeo non chiuso, ma aperto su tutti i fronti».
Fabrizio Giovannoni, sindaco di Incisa Valdarno, comune in cui risiede Loppiano, ha sottolineato il ruolo decisivo della rete nella costruzione di una società che “cresce” con il contributo di tutti. «In questo – ha spiegato – LoppianoLab è una risorsa importante per il territorio». 

Tra gli appuntamenti di domani: giovani, occupazione e fonti rinnovabili 

  • Seminario “Giovani e lavoro” (Polo Bonfanti, 11.00-12.30) promosso dall’incubatore d’impresa Polo Lionello Bonfanti;
  • Presentazione del Progetto Policoro – giovani, Vangelo e lavoro (Polo Bonfanti, 15.00-18.00); 
  • Tavola rotonda “Le fonti rinnovabili: una realtà tangibile” (Polo Bonfanti, 18.30-20.00)


Da segnalare l’appuntamento culturale “Mito e fraternità. Ospite d’onore la poesia” (Auditorium di Loppiano, ore 21.00) in diretta streaming sui siti dei promotori di LoppianoLab. Intervengono: Antonio Maria Baggio (docente di filosofia politica, Sophia), Adriana Cosseddu (docente di diritto penale commerciale, Università di Sassari), Marie Therese Henderson (musicista e musicologa), Adonella Monaco (attrice); modera Donato Falmi (Editrice Città Nuova). A cura dell’Istituto universitario Sophia e del Gruppo editoriale Città Nuova.

LoppianoLab su Youtube
E’ attivo da oggi il canale Youtube della manifestazione per incontrare i protagonisti e seguire gli eventi all’indirizzo http://www.youtube.com/user/loppianolab 

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